MEPA - Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione
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2. IL MERCATO ELETTRONICO DELLA Pubblica Amministrazione
(§2)
Cos'è
Il Mercato
Elettronico della P.A. (MePA) è un mercato digitale per la Pubblica
Amministrazione, in cui le P.A. registrate possono ricercare, confrontare e
acquisire i beni e i servizi - per valori inferiori alla soglia comunitaria -
proposti dalle aziende fornitrici abilitate a presentare i propri cataloghi sul
sistema.
Consip definisce in
appositi bandi le tipologie di beni e servizi e le condizioni generali di
fornitura, gestisce l'abilitazione e la registrazione dei Fornitori e delle
Pubbliche Amministrazioni.
Un'ampia offerta da confrontare e comparare
L'abilitazione ai
bandi del Mercato Elettronico è aperta a qualsivoglia operatore economico che
soddisfi i requisiti richiesti ed è relativa tanto ai Fornitori, quanto ai
prodotti e i servizi offerti.
Una volta abilitati,
i prodotti e i servizi sono presentati attraverso cataloghi strutturati e
descritti nel rispetto dei requisiti minimi indicati nei bandi di riferimento.
E' proprio il riferimento alla documentazione del bando e la standardizzazione
delle principali caratteristiche tecniche che permette una reale e tempestiva
comparazione delle offerte, favorendo un risparmio sui tempi per la definizione
delle caratteristiche tecniche della fornitura e/o per la stesura di eventuali
condizioni particolari di contratto.
Condividere le informazioni
Il Mercato
Elettronico è un sistema in cui 'tutti vedono e si confrontano con tutti',
offrendo l'opportunità ad Amministrazioni e Imprese di acquisire maggiori
informazioni e competenze.
La documentazione
disponibile per i diversi bandi rappresenta un utile riferimento e supporto per
la formulazione delle richieste e delle offerte contribuendo ad aumentare la
qualità della fornitura. Gli operatori economici, inoltre, hanno la possibilità
di acquisire maggiore conoscenza relativamente all'ambito merceologico
d'interesse, ottimizzando il proprio posizionamento competitivo rispetto alla
concorrenza.
Sempre più on line
La firma digitale è
un requisito indispensabile per la registrazione e l'utilizzo del MEPA, sia per
le P.A. sia per i Fornitori. La firma digitale, inoltre, è richiesta per
conferire valore legale ai documenti, pubblicati e generati attraverso il
sistema e consentire la conclusione dei contratti di acquisto in digitale.
Nel 2007 la
normativa ha dato un ulteriore impulso alla digitalizzazione degli acquisti,
rendendo il Mercato Elettronico della P.A. lo strumento d'obbligo per gli
acquisti sotto soglia delle Amministrazioni statali centrali e periferiche, ad
esclusione degli istituti e scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni
educative e delle istituzioni universitarie.
Nel Mercato
Elettronico, una volta individuati all'interno dei cataloghi i beni di
interesse, è possibile acquistare tramite Ordine Diretto o tramite Richiesta
d'Offerta.
Incollato
da <http://www.consip.it/on-line/Home/articolo2202.html>
[...]
§§
MePA = http://it.wikipedia.org/wiki/Commercio_elettronico
[http://en.wikipedia.org/wiki/E-commerce ]
[...]
§§
MePA = http://it.wikipedia.org/wiki/Commercio_elettronico
[http://en.wikipedia.org/wiki/E-commerce ]
[...]
§§§
Novità marzo 2013
Aggiornato con la Legge di stabilità 2013
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Assicurare la massima economicità e trasparenza, riducendo
discrezionalità e possibilità di abuso sottese alle procedure negoziate
tradizionali: queste le ragioni del profondo riassetto dei sistemi di
acquisizione di beni e servizi da parte delle pubbliche amministrazioni con l’obbligo per gli appalti sotto soglia
comunitaria di “preventiva escussione” del mercato elettronico o dei sistemi
telematici messi a disposizione dalle centrali regionali di committenza, pena
la nullità del contratto, la responsabilità disciplinare e amministrativa per
l’eventuale danno erariale arrecato.
Purtroppo le recenti
disposizioni in materia presentano ambiti soggettivi di applicazione
differenziati o con carattere di specialità, col risultato di un
infelice incastro tra le norme che disciplinano il ricorso alle convenzioni
Consip, al mercato elettronico, alla rinegoziazione, al recesso dei contratti.
Perciò la prima parte di
questo nuovo volume provvede alla ricostruzione della disciplina riguardante le
singole tipologie di Pubblica Amministrazione (enti locali, piccoli
comuni sotto i 5000 abitanti, società partecipate, aziende sanitarie,
amministrazioni statali, scuole e università) in relazione alle procedure
obbligatorie o facoltative per l’affidamento di servizi e forniture, evidenziando i nuovi obblighi in capo al RUP.
A seguire, il testo
approfondisce la procedura di acquisto sul mercato elettronico e in particolare
sul MePA che costituisce a tutt’oggi la piattaforma di market-place
più estesa e ritenuta prioritaria dal legislatore.
Il Cd-Rom allegato contiene i
manuali operativi di Consip sugli acquisti mediante strumenti informatici e
sulla gestione di una richiesta di offerta (R.d.O.) nel MePA. oltre a utili
schemi di atti.
Opera completa e risolutiva
quindi per accedere alla corretta valutazione e ottimale utilizzo delle singole
disposizioni normative, sviluppate dagli esperti autori A. Massari e S. Usai
nel seguente dettaglio:
1.
|
LA PROGRAMMAZIONE DEGLI
ACQUISTI DOPO LA SPENDING REVIEW: INCIDENZA SUL PROCEDIMENTO, ATTI ED ORGANI
1. Programmazione
e spending review.
2. Premessa
sulla programmazione degli acquisti e degli appalti in generale.
3. La
programmazione delle acquisizioni di beni e servizi.
4. Commento
delle norme sulla programmazione degli acquisti ed indicazioni
pratico-operative.
5. Il soggetto
potenzialmente abilitato alla predisposizione della programmazione.
6. Atti ed
organi del procedimento dopo la spending review.
7. L’eventuale
indirizzo giuntale ai dirigenti/responsabili di servizio.
8. Dal
dirigente/responsabile del servizio e responsabile unico del procedimento al
punto ordinante e punto istruttore:
› Premessa. Il RUP nell’era della spending review
› L’atavica centralità del responsabile unico del
procedimento.
› Sulla reale necessità di tenere gli organi politici
informati delle procedure.
› Compiti del responsabile del procedimento e funzioni
dirigenziali.
› Il RUP e l’attività contrattuale pubblica.
› La scelta della procedura di aggiudicazione ed i compiti
propositivi del responsabile del procedimento.
› La scelta del sistema di aggiudicazione.
› Determinazione a contrattare e predisposizione lex
specialis.
› Il problema della compatibilità monetaria dell’impegno
di spesa rispetto alle regole della finanza pubblica (con precipuo
riferimento al patto di stabilità).
› La verifica della compatibilità posposta al momento
dell’aggiudicazione definitiva e sue possibili conseguenze.
› L’esigenza di una azione amministrativa coordinata.
9. La questione
del controllo successivo sull’attività contrattuale dopo la legge spending
review.
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