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Monday, December 30, 2013

(JC) Jesse e Luz, amici nonostante Hitler e la Grande Guerra :-)

http://www.thevitruvianman.org/?p=445 ...
Nella sua ultima lettera a Jesse Owens, che scrisse nel 1942,
dopo che  gli Stati Uniti dichiararono guerra alla Germania,
Luz Long scrive:


"Il mio cuore mi dice che questa è forse l'ultima
lettera della mia vita. Se è così, ti chiedo una cosa.
Quando la guerra sarà finita, per favore vai  in Germania, 

trova mio figlio e digli di suo padre.
Raccontagli dei i tempi in cui la guerra ancora non ci aveva
messi uno contro l'altro e digli che le cose possono essere diverse tra gli uomini di questo mondo."


"Tuo fratello, Luz".

https://www.youtube.com/watch?v=9YxGCFMQM-8&feature=youtube_gdata_player

http://zebrabianconera10.wordpress.com/2009/02/05/jesse-owens-e-luz-long-storia-di-unamicizia-nonostante-hitler/






Passare alla storia per non aver vinto un'olimpiade. L'atletica è anche ...
[PDF]Jesse Owens e Luz Long - quando l'atletica cambia la storia 
“Storie in prima corsia” di Lele Lavizzari. Jesse Owens e Luz Long: quando l' atletica cambia la storia. Il passato non può essere più riscritto, ma ci sono 


Per qualcuno è stato il più grande personaggio sportivo del XX secolo. Per altri è un'icona, il simbolo stesso deiGiochi Olimpici. James Cleveland Owens, chiamato Jesse dalle iniziali J.C., prima di diventare un vero e proprio mito dell'atletica leggera, ha modo di compiere diversi umili lavori, dal lustrascarpe al fattorino, dal giardiniere al gelataio.
Nato il 12 settembre 1913 a Oakville, Alabama, all'età di otto anni si trasferisce con la famiglia a Cleveland, nello stato dell'Ohio. All'inizio della sua storia Jesse conosce miseria e povertà, e vive secondo la filosofia di "arrangiarsi per vivere", come altri milioni di ragazzi neri nel periodo della depressione americana [...]

http://www.thevitruvianman.org/?p=445

Jesse Owens’ post-Olympic life, somewhat reminiscent of Jim Thorpe and other great athletes of their time, was not an easy one.  Luz Long completed law school but was obligated to serve in the German army in World War II.  He was injured during the Allied invasion of Sicily and died in a British-controlled military hospital in 1943.  In his last letter to Jesse Owens that he wrote in 1942 after the United States declared war on Germany, Luz Long wrote:
“My heart is telling me that this is perhaps the last letter of my life.  If that is so, I beg on thing from you.  When the war is over, please go to Germany, find my son and tell him about his father.  Tell him about the times when war did not separate us and tell him that things can be different between men in this world.
“Your brother, Luz.”
In 1951, Jesse Owens honored Luz Long’s request and delivered the message to Long’s son.
Luz Long is a hero.  No gold medal was too important to prevent him from helping a fellow man and a fellow athlete even in the greatest competition, the Olympic Games.  He was able to look beyond the color of a man’s skin, and he was able to ignore the lies that his government would have him believe regarding the superiority of one race over another, and the inferiority of one religion below all others.  Luz Long did perform extraordinary deeds, and in serving his country — not Hitler and his Nazis — he continued to do what is right regardless of the circumstances.  His is a story worthy to tell your children and grandchildren.

Firenze - Venezia - Istanbul - Firenze ( Inferno, Dan Brown / Trama Wikipedia )



Antefatto

Il romanzo si apre con una misteriosa figura chiamata l'Ombra che, per fuggire a dei misteriosi inseguitori, si getta dal campanile della Badia Fiorentina.

A Firenze

La mappa dell'Inferno di Botticelli
Sei giorni dopo, il professor Robert Langdon si sveglia in un ospedale di Firenze con una ferita alla testa e una seria amnesia che gli impedisce di ricordare i giorni precedenti; a complicare il tutto ci sono delle visioni indecifrabili. All'ospedale viene accudito dal dottor Marconi e dalla dottoressa Sienna Brooks, che gli spiega come la sera precedente sia arrivato all'ospedale in stato di semi-incoscienza; l'amnesia sarebbe dovuta ad uno sparo destinato a lui, ma che l'avrebbe colpito solo di striscio sulla testa. Improvvisamente irrompe Vayentha, una killer che ammazza il dottor Marconi e sembra intenzionata a uccidere anche Langdon, che si salva solo fuggendo precipitosamente grazie all'aiuto di Sienna.
Nell'appartamento di quest'ultima, Langdon si rende conto che nella sua giacca è stata nascosta una capsula al titanio per materiale biologico contenente qualcosa di molto prezioso e programmata per essere aperta da lui solo; il professore decide allora di rivolgersi al Consolato USA, dando però un indirizzo falso per rispetto della privacy di Sienna. Quando invece dell'aiuto richiesto vede arrivare Vayentha, Langdon comprende di essere nel mirino del suo stesso governo, e che l'unica opportunità di salvezza sta nel riottenere le memorie dei due giorni precedenti, partendo forse dal contenuto della capsula di cui è in possesso. Al suo interno si trova un cilindro medievale di osso, usato per comporre delle stampe, all'interno del quale è stato inserito un proiettore ad alta tecnologia. L'immagine che esso proietta è la Mappa dell'Inferno dantesco di Sandro Botticelli. Improvvisamente un gruppo di soldati irrompe a casa di Sienna, e i due riescono a scappare per un soffio.
la maschera mortuaria di Dante in palazzo Vecchio
Langdon comprende che la sua ricerca iniziata giorni prima e della quale non si ricorda nulla ha a che fare conDante Alighieri, così si dirigono verso il centro storico di Firenze. Arrivato in trike nel piazzale di Porta Romana, scoprono che la polizia locale ha messo su un enorme posto di blocco, interrogando chiunque e mostrando alle persone le foto di loro due fuggitivi. Grazie alla padronanza di Sienna della lingua italiana, i due riescono a camuffarsi tra gli studenti del vicino Istituto Statale d'Arte, dove ottengono anche una dritta su come entrare nelgiardino di Boboli scavalcando il muro di recinzione che lo separa dal parco dell'istituto. Nel frattempo il professore si rende conto che la mappa è stata modificata con un anagramma delle parole "CERCA TROVA", in riferimento al dipinto di Giorgio Vasari la Battaglia di Marciano, che si trova nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio. Sempre più braccati dai militari, che li scovano grazie a un drone telecomandato, e da Vayentha (ormai disconosciuta dalla missione per i suoi errori, ma desiderosa di riscattarsi acciuffandoli per prima), Sienna e Langdon riescono a nascondersi nella Grotta del Buontalenti e ad arrivare a palazzo Vecchio percorrendo il corridoio Vasariano.
Entrata della Grotta del Buontalenti. A sinistra corre il Corridoio Vasariano
A Palazzo Vecchio i due incontrano Marta Alvarez, la direttrice del museo, che sembra conoscere molto bene Langdon, mentre lui la ignora completamente. Lei gli racconta che la sera prima lui stesso si sarebbe recato nel museo con Ignazio Busoni detto "il Duomino", direttore del Museo dell'Opera del Duomo, per esaminare lamaschera mortuaria di Dante Alighieri. In un tentativo di ripercorrere i suoi passi per ricordare tutto, Langdon chiede di rivederla, ma essa è misteriosamente scomparsa. Per trovare il responsabile del furto, i tre esaminano allora i nastri di videosorveglianza, nei quali si vede chiaramente che a rubare la maschera sono stati proprio... Langdon e il Duomino! Proprio mentre il servizio di sicurezza di Palazzo Vecchio inizia a rivoltarsi contro Langdon e Sienna, la segretaria del Duomino chiama quest'ultimo e gli riferisce che l'uomo è morto la sera prima, e tra le sue ultime parole avrebbe lasciato, espressamente per Langdon, una frase che contiene, tra l'altro, l'espressione "Paradiso venticinque".
Inseguiti ora da Vayentha, dal Governo USA e dalla security di Palazzo Vecchio, Langdon e Sienna riescono a fuggire tramite un passaggio segreto nella sala del Mappamondo, che Langdon aveva visitato in una visita guidata anni prima al palazzo, per arrivare, attraversando alcuni ambiente, alla zona delle capriate che reggono il famoso soffitto sospeso del Salone dei Cinquecento, dove hanno un confronto con Vayentha che, spinta da Sienna, cade nel vuoto e muore. Riescono poi ad uscire dal palazzo tramite la scalinata e la porta del Duca di Atene.
Il fonte battesimale del battistero di Firenze
Il riferimento al "Paradiso venticinque" è probabilmente legato al venticinquesimo canto del Paradiso di Dante e i due, camuffati, si aggirano per Firenze in cerca di una copia della Divina Commedia. Seguiti da un misterioso uomo in giacca e cravatta, affetto da pustole urticanti che sembrano aggravarsi via via che il tempo passa, i due approdano prima al museo della Casa di Dante, dove speravano di trovare il celebre poema nel bookshop, ma scoprono che è chiusa; nellachiesa di Beatrice poi, dove riescono a consultare internet da un iPhone di una turista inglese. Nelle prime terzine del canto si trova un preciso riferimento al battistero di San Giovanni, dove i due si recano per adempiere all'ultimo messaggio del "Duomino".
Entrati con uno stratagemma attraverso la Porta del Paradiso, lasciata appositamente aperta per loro da Busoni, prima dell'apertura ai visitatori, trovano la maschera di Dante. Sul retro di essa è stato scritto un singolare indovinello; Sienna ipotizza che a farlo sia stato Bertrand Zobrist, un celebre genetista che è il possessore putativo della maschera. Nel frattempo, un uomo di nome Johnathan Ferris, l'uomo delle pustole, li raggiunge e li aiuta a eludere i loro inseguitori; egli rivela poi a Langdon di lavorare per l'Organizzazione Mondiale della Sanità, che sarebbe poi il mandante della sua missione a Firenze.

A Venezia

La basilica di San Marco
L'indovinello sembra portare a Venezia, sulla tomba del doge Enrico Dandolo; il terzetto si reca lì, ma mentre stanno esplorando la Basilica di San Marco, Ferris sviene e sembra manifestare i sintomi di una pestilenza. Nella confusione che segue, Langdon viene catturato dai soldati e Sienna riesce a scappare.
A questo punto Langdon viene condotto da Elizabeth Sinskey, donna che in precedenza aveva visto nelle sue visioni, che finalmente fa luce su ciò che era successo nei giorni precedenti: Zobrist era uno scienziato pazzo e un fanatico dantista che aveva creato un virus letale simile alla Peste Nerache avrebbe potuto risolvere il problema della sovrappopolazione mondiale; era però morto (lui era l'Ombra all'inzio della vicenda) lasciando degli indizi correlati alla Divina Commedia che avrebbero potuto condurre al posto dove il virus è nascosto, prima che l'involucro biosolubile in cui è contenuto si potesse aprire. Il professore era effettivamente stato incaricato dalla OMS di risolvere gli enigmi lasciati da Zobrist, ma dopo l'esame della Maschera era scomparso nel nulla. L'OMS temeva che Langdon avesse tradito il suo Governo, in realtà era entrato in gioco il Consortium, un'organizzazione esperta nel manipolare la realtà a cui Zobrist si era rivolto per proteggere il virus. Langdon era stato catturato da loro e la sua memoria era stata cancellata grazie a un particolare farmaco, poi gli avevano fatto credere di essersi messo contro il suo stesso Governo: Sienna, Ferris (che interpretava anche Marconi) e Vayentha erano agenti del Consortium, e Langdon non era mai stato davvero in pericolo, poiché i soldati erano agenti dell'OMS che lo cercavano non per ucciderlo, ma per fargli riprendere la missione. Il Consortium però si era reso conto che proteggere i piani di Zobrist avrebbe significato provocare un immane disastro, così si era alleato con la OMS; inoltre era divenuto chiaro che Sienna era in realtà l'ex amante e collega di Zobrist, e aveva smesso di seguire gli ordini del Consortium per arrivare prima al virus e, probabilmente, accelerare la sua diffusione.

A Istanbul

La basilica di Santa Sofia
Langdon a questo punto accetta di portare a termine la missione. L'indovinello di Zobrist non portava in realtà a Venezia ma a Istanbul, a Santa Sofia, poiché Dandolo era stato sepolto là. Il luogo dove Zobrist aveva nascosto la sacca del virus era un'antica cisterna nei pressi del museo (Yerebatan Sarayi), ma quando arrivano trovano la sacca già disciolta e il virus già in circolo. Robert insegue una rediviva Sienna, che però rivela l'amara verità: Zobrist non aveva creato un virus pestilenziale, ma un vettore virale in grado di cambiare il DNA della popolazione mondiale e renderne sterile un terzo. Sienna in realtà stava cercando di distruggere il virus perché non si fidava dei piani della OMS, temendo loro potessero usare il virus per scopi di bioterrorismo; ma non aveva messo in conto che tutto il piano del suo ex amante fosse un bluff, e che il virus fosse già in circolazione da giorni.
Il capo del Consortium viene arrestato mentre tenta di fuggire, e viene sottointeso che l'organizzazione verrà soppressa. Sienna invece riceve l'amnistia da Elizabeth Sinskey, che la invita a lavorare con l'OMS per arginare gli effetti del virus. Il virus non ha però cure, e anche la modifica del genoma umano sarà sempre rischiosa. Con l'umanità inconsapevolmente entrata in una nuova era, Langdon torna a Firenze per riposizionare la Maschera di Dante al suo posto, quindi torna a casa con la speranza di un futuro migliore.

Sunday, December 29, 2013

Daft Punk feat Pharrell and Nile Rodgers ... Get lucky ... Happy

Daft Punk Pharrell "Get Lucky" SNL Ad



  1. http://en.wikipedia.org/wiki/Pharrell_Williams

    http://en.wikipedia.org/wiki/Nile_Rodgers


  2. Daft Punk – “Lose Yourself To Dance” (Feat. Pharrell & Nile Rodgers ...

    www.stereogum.com/...pharrell-nile-rodgers.../vid...

    Traduci questa pagina
    16/set/2013 - The robot duo already previewed the video at the VMAs, but now Daft Punk have released the full-length video for Lose Yourself To Dance, the ...

  3. Daft Punk - Get Lucky (Ft.Pharrell Williams & Nile Rodgers) - FAN EDIT

    www.youtube.com/watch?v=4FRXLzw37-8

    15/apr/2013 - Caricato da jon cat
    Download this fan edit: www.mediafire.com/?uyh419140yfgf8k https://soundcloud.com/coletanm/get-l... So I ...

  4. Daft Punk "Lose Yourself to Dance (Teaser)" feat. Pharrell Williams ...

    www.okayplayer.com/.../daft-punk-lose-yourself-to-da...
    26/ago/2013
    Watch a teaser video for Daft Punk's "Lose Yourself to Dance" featuring Pharrell Williams and Nile Rodgers.

  5. Daft Punk "Get Lucky" feat. Pharrell & Nile Rodgers Now on iTunes ...

    www.nilerodgers.com/.../2737-daft-punk-get-luck...

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    1. Get Lucky (Radio Edit) [feat. Pharrell and Nile Rodgers] :: (4:07) $1.29 :: View in iTunes "Random Access Memories" Album due out May 21, 2013.

  6. Daft Punk 'Lose Yourself To Dance' Video Features, Pharrell, Robots ...

    www.huffingtonpost.com/.../daft-punk-lose-yourse...

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    16/set/2013 - Daft Punk 'Lose Yourself To Dance' Video Features, Pharrell, Robots,Nile Rodgers And Sparkles - The Huffington Post 


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